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TURRINI PIERINO
Turrini Pierino, «Ivan», da Attilio e Amalia Masi, nato il 2 agosto 1922 ad Anzola dell'Emilia (BO); lì residente. Licenza elementare. Operaio tornitore.
Prestò servizio militare in marina a Venezia dal 10 giugno 1942 all'8 settembre 1943.
Militò nel distaccamento «Tarzan» della 7a brigata Garibaldi GAP «Gianni» e operò ad Anzola dell'Emilia.
È catturato ad Anzola Emilia il 5 dicembre 1944 nel corso del grande rastrellamento che in quei giorni investì la pianura tra il Persicetano ed Anzola.
Condotto dapprima nelle scuole di Anzola, dove erano provvisoriamente concentrati parte dei rastrellati, è poi trasferito a Bologna e detenuto nelle celle della Gestapo in via Santa Chiara 6/3, per essere sottoposto ad altri interrogatori. Dal 9 dicembre 1944 è incarcerato a San Giovanni in Monte, con matricola 12495, a disposizione del «comando tedesco SS».
Per ordine dello stesso comando di polizia tedesca risulta prelevato dal carcere il 23 dicembre 1944 «per essere tradotto altrove» con altri 20 detenuti. Saranno condotti in collina a Sabbiuno di Paderno e fucilati da militi SS. I loro corpi verranno fatti rotolare in fondo al calanco.
Anche se la sua salma non potè essere oggetto di riconoscimento tra quelle faticosamente recuperate a seguito della scoperta del luogo dell'eccidio, avvenuta nell'agosto 1945, ed è dichiarato disperso dal 31 dicembre 1944, anch'egli fu con ogni probabilità ucciso a Sabbiuno di Paderno.
L'apposita Commissione regionale lo ha riconosciuto partigiano, con ciclo operativo dal 15 dicembre 1943 al 31 dicembre 1944.
È ricordato nel Sacrario in piazza Nettuno a Bologna e nel monumento di Sabbiuno.
- Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte
- Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia
ALTRE FONTI:
- Alberto Preti, Sabbiuno di Paderno, Dicembre 1944, Bologna, University Press Bologna, 1994
