Bussolari Emilio, «Tonino», da Augusto e Adelaide Trombetti, nato il 24 maggio 1915 a Bologna; lì residente. Bidello.
Prestò servizio militare a Trieste in fanteria dal 9 agosto 1942 all'8 settembre 1943.
Militò nel distaccamento «Tarzan» della 7a brigata Garibaldi GAP «Gianni» ed operò ad Anzola dell'Emilia, svolgendo funzioni di commissario politico.
È arrestato a Bologna l'8 dicembre 1944 e detenuto dapprima nelle celle del comando della Gestapo, ovvero l'Aussenkommando Bologna della Sipo-SD in via Santa Chiara 6/3, per essere interrogato, poi dal 9 dicembre 1944 è incarcerato a San Giovanni in Monte, con matricola 12527, a disposizione del «comando tedesco SS».
Il 14 dicembre 1944 risulta rilasciato e consegnato a «ufficiale tedesco SS» con altri 36 detenuti. Saranno condotti in collina a Sabbiuno di Paderno e fucilati da militi SS. I loro corpi verranno fatti rotolare in fondo al calanco.
Una seconda esecuzione avverrà nello stesso luogo con analoghe modalità il successivo 23 dicembre con altri 21 prigionieri prelevati dal carcere.
La sua salma sarà riconosciuta tra quelle faticosamente recuperate a seguito della scoperta del luogo dell'eccidio, che avverrà solo nell'agosto 1945.
L'apposita Commissione regionale lo ha riconosciuto partigiano, con ciclo operativo dal 10 settembre 1943 al 14 dicembre 1944.
È ricordato nel Sacrario in piazza Nettuno a Bologna e nel monumento di Sabbiuno.
- Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte
- Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia
ALTRE FONTI:
- Alberto Preti, Sabbiuno di Paderno, Dicembre 1944, Bologna, University Press Bologna, 1994