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LAVORATORE COATTO

BARUZZI UGO

Nato il 2 giugno 1903 a Imola (BO)
Residente a Imola (BO)
Catturato il 14 ottobre 1944
Luoghi di detenzione: campo GBA di Fossoli, Verona, Innsbruck, Berlino
Luoghi di lavoro nel Reich: Kirchmoeser
È sopravvissuto
nessun numero assegnato

Baruzzi Ugo, nato il 2 giugno 1903 a Imola (BO).

È catturato il 14 ottobre 1944 a Imola nel corso di un grande rastrellamento tedesco che investì numerose strade e rifugi della città portando al fermo di molte centinaia di persone, parte delle quali fu concentrata nei cortili della fabbrica Cogne, dove alcuni giorni prima i lavoratori avevano protestato contro l'invio dei macchinari in Germania. Nei giorni successivi è inviato al campo di Fossoli di Carpi, dall'agosto divenuto Sammellager (campo di smistamento) per il GBA, il servizio del lavoro tedesco, da dove è messo in partenza per il Reich.

Dopo una sosta di alcuni giorni a Verona e una breve tappa a Innsbruck giunge in un campo di transito di Wilhelmshagen, nei pressi di Berlino. Qui il 1º novembre 1944 riceve il Vorlaeufiger Fremdenpass (passaporto per stranieri) n. 43327Y/44, dove risulta il mestiere di funzionario di polizia.

Il 3 novembre è trasferito a Kirchmoeser, nel Brandeburgo, per essere impiegato in una fabbrica di carri armati, la Brandenburger Eisenwerke GmbH, «nella quale si lavorava per 12 ore consecutive - secondo una memoria di un compagno imolese, Mario Cavazza (*) - con un vitto consistente in un litro e mezzo di zuppa e verdura al giorno e si alloggiava in baracche antigieniche e per mancanza di riscaldamento si dormiva vestiti».

Dopo la liberazione, avvenuta il 29 aprile 1945 in concomitanza all'avanzata dell'Armata rossa, è trasferito con altri compagni imolesi in vari campi di raccolta nei dintorni di Berlino utilizzati per gli ex-prigionieri e lavoratori stranieri da rimpatriare, giungendo nell'ordine a Dessow, Neuruppin, Furstenwalde/Spree e Kolpin.

Rientrerà in Italia il 4 settembre 1945.

NOTE:

(*) Nota biografica e cronologia sintetica del periodo trascorso in Germania da Mario Cavazza; dattiloscritto senza data, in fascicolo Mario Cavazza, archivio ANED Imola presso CIDRA, Imola.


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– CIDRA, archivio ANED Imola

– Orazi, La deportazione nel Terzo Reich dall'archivio dell'Aned imolese

– Ferrari e Orazi, Da Imola al lavoro per il Terzo Reich

Rif: LAVORATORE COATTO-3021



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