SCARANI MARIA
Familiari coinvolti:
Scarani Maria, da Enrico ed Elisa Cremonini; nata l'1 ottobre 1901 a Sant'Agata Bolognese (BO); residente e Crevalcore (BO). 2a avviamento professionale. Casalinga.
Con il marito Luigi Rossi e il figlio Carlo prese parte attiva alla lotta di liberazione militando nella brigata «Pini-Valenti» della divisione «Modena Pianura».
Il 10 aprile 1944 è arrestata nella sua abitazione a Crevalcore, mentre il marito riesce a mettersi in salvo saltando da una finestra.
È internata nel campo di concentramento di Fossoli, dove resterà per diversi mesi, fino a quando sarà trasferita nel campo di Bolzano-Gries, dove in ottobre riuscirà ad avere un breve incontro con il marito, in fase di trasferimento per Mauthausen dopo la cattura.
In ottobre è inviata nel lager femminile di Ravensbrueck, dove giunge il giorno 11, ricevendo la matricola n. 77402 e la classifica di Politisch, registrata come Rossi Maria.
Verso la fine del mese di marzo 1945 è fatta uscire dal campo e avviata in una marcia di trasferimento.
Sarà infine liberata dalle truppe sovietiche.
Rientrerà in Italia il 10 ottobre 1945.
Riconosciuta partigiana dalla apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dal 9 settembre 1943 alla Liberazione.
Testimonianza in: Luciano Bergonzini, La Resistenza a Bologna. Testimonianze e documenti, Bologna, ISB 1980, vol. V, p. 798
FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:
– Mantelli-Tranfaglia, Il libro dei deportati, vol. I, ad nomen
– D'Amico, Sulla strada per il Reich
– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia, ad nomen
– ITS Digital Archive, Arolsen Archives:
1.1.35.1, 805460013. Lliste di ingresso a Ravensbrueck - Trasporto speciale n. 106 da Bolzano / Italia, 11.10.1944.
https://collections.arolsen-archives.org/en/document/3766920