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EBREO DEPORTATO DA BOLOGNA

OBLATH ALESSANDRO

Nato il 26 dicembre 1885 a Lubiana
Residente a Parma (PR)
Arrestato il 21 febbraio 1944
Luoghi di detenzione: carcere di Bologna, campo di Fossoli, Verona
Deportato ad Auschwitz
Non è sopravvissuto alla Shoah
nessun numero assegnato

Oblath Alessandro, da Ermanno e Rosalia Rosenberg, nato il 26 dicembre 1885 a Lubiana (Slovenia). Coniugato con Kresic Anna; padre di Dragica. Ultima residenza nota: Parma.

È arrestato a Salsomaggiore (PR) con la moglie e la figlia e successivamente condotto, lui solo, a Bologna, dove è incarcerato dal 21 febbraio 1944, con matricola 9535, a disposizione del «comando tedesco SS».

È prelevato per ordine tedesco il 7 marzo 1944 per essere accompagnato al campo di concentramento di Fossoli, da dove sarà deportato ad Auschwitz sul convoglio messo in partenza da Verona il 2 agosto 1944. All'arrivo, il 6 agosto 1944, riceverà la matricola B-5637.

Risulta deceduto ad Auschwitz dopo il dicembre 1944.

La figlia Dragica, inizialmente internata con la madre al campo di Monticelli (PR), raggiungerà con questa il padre a Fossoli e arriverà ad Auschwitz insieme a lui. Incerta la sua immatricolazione, risulta deceduta in luogo ignoto in data ignota.

La moglie Anna Kresic da Verona sarà invece deportata con il troncone del convoglio diretto il 2 agosto 1944 da Verona a Bergen Belsen, destinazione a cui non sopravvivrà.


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Picciotto, Il libro della memoria, ad nomen

– Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte

FONTI DIGITALI:

– CDEC DIGITAL LIBRARY:

Scheda biografica di Oblath Alessandro.

http://digital-library.cdec.it/cdec-web/persone/detail/person-5800/oblath-alessandro.html

Rif: EBREO DEPORTATO DA BOLOGNA-1208



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