Magli Adolfo, da Gaetano e Adelaide Querzola, nato il 13 novembre 1884 a Castel Maggiore (BO); residente ad Anzola dell'Emilia (BO). 3a elementare. Colono.
Militò nel distaccamento «Tarzan» della 7a brigata Garibaldi GAP «Gianni» ed operò ad Anzola dell'Emilia.
È arrestato a San Giovanni in Persiceto il 5 dicembre 1944 nel corso del grande rastrellamento che in quei giorni investì la pianura tra San Giovanni in Persiceto, Amola e Anzola.
Condotto a Bologna insieme agli altri rastrellati, è dapprima detenuto nelle celle del comando della Gestapo, ovvero l'Aussenkommando Bologna della Sipo-SD in via Santa Chiara 6/3, per essere interrogato, poi dal 9 dicembre 1944 è incarcerato a San Giovanni in Monte, con matricola 12499, a disposizione del «comando tedesco SS».
Sui registri-matricola risulta rilasciato il 14 dicembre 1944 e consegnato a «ufficiale tedesco SS» con altri 36 detenuti. Condotti in collina a Sabbiuno di Paderno, località in quel momento disabitata, saranno uccisi da militi SS e i loro corpi fatti rotolare in fondo al calanco. Una seconda esecuzione di altri 21 prigionieri avverrà con modalità analoghe il 23 dicembre.
Il luogo dell'eccidio fu scoperto solo nell'agosto 1945 e anche se la sua salma fu riconosciuta tra quelle faticosamente recuperate e portate in Certosa.
L'apposita Commissione regionale lo ha riconosciuto partigiano con il grado di sottotenente, con ciclo operativo dal 18 giugno 1944 al 14 dicembre 1944.
Il figlio Ettore, partigiano, cadde durante la battaglia di Porta Lame il 7 novembre 1944.
È ricordato nel Sacrario in piazza Nettuno a Bologna e nel monumento di Sabbiuno.
- Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte
- Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia
ALTRE FONTI:
- Alberto Preti, Sabbiuno di Paderno, Dicembre 1944, Bologna, University Press Bologna, 1994