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EBREO DEPORTATO DA BOLOGNA

PASSIGLI ERNESTO

Nato il 23 maggio 1875 a Firenze (FI)
Residente a Bologna (BO)
Arrestato il 20 novembre 1943 a Bologna (BO)
Luoghi di detenzione: carcere di Bologna, Verona?
Deportato ad Auschwitz
Non è sopravvissuto alla Shoah
nessun numero assegnato

Passigli Ernesto, da Leone e Giele Neppi, nato il 23 maggio 1875 a Firenze. Residente a Bologna. Profumiere. Membro della Comunità ebraica di Bologna.

È arrestato a Crespellano (BO) il 20 novembre 1943 e incarcerato dal giorno successivo a San Giovanni in Monte, con matricola 8510, a disposizione del «comando tedesco SS».

Il 2 dicembre 1943 è registrato in uscita affidato a militi tedeschi "per essere tradotto altrove".

Insieme ad altri ebrei arrestati a Bologna dopo la retata di inizio novembre, e a un gruppo di detenuti politici e prigionieri di guerra, arriverà a Verona, da dove il 6 dicembre 1943, sul convoglio proveniente da Milano, sarà deportato nel campo di sterminio di Auschwitz.

Deceduto ad Auschwitz in data sconosciuta.

Il suo nome è ricordato a Bologna nella Lapide della Comunità Israelitica in via Mario Finzi tra quelli dei membri deportati senza ritorno.


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Picciotto, Il libro della memoria, ad nomen

– Archivio di Stato di Bologna, Prefettura di Bologna, Ufficio A.B.E.

– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia

FONTI DIGITALI:

– CDEC DIGITAL LIBRARY:

Scheda biografica di Passigli Ernesto.

http://digital-library.cdec.it/cdec-web/persone/detail/person-6031/passigli-ernesto.html

Rif: EBREO DEPORTATO DA BOLOGNA-1211



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