DEPORTATO POLITICO

FOGACCI AMERIGO

Nato l'11 novembre 1910 a Camugnano (BO)

Residente a Algrange (Francia)

Luoghi di detenzione: carcere di Metz

Deportato a Natzweiler, Dachau, Mauthausen

Non è sopravvissuto alla deportazione

Fogacci Amerigo, da Domenico ed Erminia Mucci, nato l'11 novembre 1910 a Camugnano (BO). Coniugato dal 1943 con Flora Ceskin. Scalpellino.

Schedato nel Casellario Politico Centrale tra il 1942 e il 1943 come comunista con residenza in Francia.

Emigrato in Francia, ad Algrange, dipartimento della Mosella (dal 1940 annessa al Reich), in Lorena, dove risiedeva in Rue Petain n. 4, e dove si trovava anche la famiglia Cerbai, anch'essi provenienti da Camugnano e suoi parenti. Attivo nella resistenza antinazista locale, è arrestato nella primavera 1944 insieme al cugino Virgilio Cerbai, ultimi del gruppo di italiani residenti in zona rastrellati in quei giorni.

Incarcerati a Metz, sono entrambi aggregati al trasporto in partenza il 20 maggio 1944 con 324 detenuti, di cui 101 italiani, destinati al lager alsaziano di Natzweiler-Struthof. A Natzweiler Amerigo nella data del 20 maggio (*) è classificato con la categoria Politisch; matricola 15338; mestiere dichiarato: lavoratore agricolo. Nel medesimo trasporto erano presenti anche Cerbai Virgilio, Guidi Primo, Pacchi Francesco (vedi loro biografie in questo sito).

È destinato al sottocampo Neckarelz (Natzweiler), presso Mosbach, nel Baden-Wuerttemberg, dove i detenuti erano impiegati per gli scavi della galleria che doveva ospitare una produzione sotterranea di motori della Daimler-Benz, con il nome in codice «Goldfisch».

È trasferito a Dachau il 4 settembre 1944; matricola 98799, e infine a Mauthausen il 14 settembre 1944, giungendovi il giorno 16. Qui riceve la matricola 98047, ed è assegnato al sottocampo di Melk, nome in codice «Quarz», dove i detenuti erano utilizzati per lo scavo di tunnel in cui avviare produzioni belliche per la Steyr-Daimler-Puch AG. È classificato con la categoria Schutz, con triangolo rosso, sia a Dachau che a Mauthausen.

Risulta deceduto il 28 o 30 maggio 1945 a Mauthausen.

NOTE:

(*) Secondo quanto riferisce la cronologia elaborata dalla Fondation pour la Memoire de la Deportation il trasporto sarebbe partito da Metz il 21 maggio, ma i documenti di immatricolazione a Natzweiler riportano come data di ingresso il 20 maggio.

FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Mantelli-Tranfaglia, Il libro dei deportati, vol. I, ad nomen

– "Le soldat allemand réclama une tasse de café", intervista a Umile Cerbai, in: Alain Pelosato, Voies de la déportation. Témoignages sur le crimes contre l'humanité, Editions Naturellement, Pantin 1995, pp. 61-68

FONTI DIGITALI:

– Fondation pour la Memoire de la Deportation - Livre Memorial. Transport parti de Metz le 21 mai 1944 - II.24.

http://www.bddm.org/liv/details.php?id=II.24.#FOGACCI

– ITS Digital Archive, Arolsen Archives:

1.1.29.2, 01012902 011.292. Documentazione personale a Natzweiler.

https://collections.arolsen-archives.org/en/archive/1-1-29-2_01012902-011-292

1.1.6.12, 4316787. Trasferimenti fondi personali dei prigionieri - ottobre 1944, da Natzweiler a Dachau.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/128453995

1.1.6.1, 805460016. Registro entrate a Dachau.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/130432242

1.1.6.1, 805811. Arrivi giornalieri a Dachau.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/9899237