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FUCILATO A VERONA

BANDINI NELLO

Nato il 18 giugno 1910 a Ravenna provincia (RA)
Residente a Ravenna provincia (RA)
Arrestato il 20 gennaio 1944 a Tredozio (FO)
Luoghi di detenzione: carcere di Bologna, carcere di Castelfranco Emilia, Verona
Fucilato il 5 aprile 1944 a Verona
nessun numero assegnato

Bandini Nello, di Luigi, nato il 20 giugno 1910 a Brisighella (RA), lì residente. Bracciante. Vedovo, padre di due figli di dieci e nove anni.

Fu ferito e catturato il 27 gennaio 1944 in località Molinetto di Tredozio da un reparto tedesco in azione di rastrellamento per "ripulire" la zona dai partigiani del gruppo di Silvio Corbari dopo la loro occupazione di Tredozio.

Dopo un periodo trascorso in infermeria fu aggregato ai partigiani catturati a Ca' Morelli la settimana precedente - in sostituzione del minorenne Vittorio Piemonti inviato al carcere minorile di Bologna - e con loro trasferito a Bologna, dove è incarcerato a San Giovanni in Monte dal 27 gennaio 1944, con matricola 9313, a disposizione del «comando tedesco SS».

Esce il 29 gennaio, consegnato a militi SS, quando sui registri compare la seguente annotazione: «Esce per essere ricoverato al Sant’Orsola. Scarcerato il 10-3-1944 dall’ospedale stesso».

Il 10 marzo è in realtà trasferito al carcere di Castelfranco Emilia, dove erano giunti già molti altri suoi compagni provenienti dagli arresti nella zona di Tredozio. Vi resterà fino al 16 marzo quando anch'egli sarà «consegnato a SS» e inviato a Verona per essere giudicato da un tribunale tedesco, che lo condannerà a morte insieme ad altri 19. La sentenza sarà eseguita al forte di San Leonardo il 5 aprile 1944, poco dopo le ore 15.

Della esecuzione sarà data comunicazione solo il 12 maggio 1944 attraverso il quotidiano “L’Avvenire d’Italia”,  dove un annuncio della Sipo-SD informerà della avvenuta fucilazione di partigiani con i seguenti nomi (alcuni riportati in modo impreciso): «Nello Bandini, Giuseppe Caligatti, Aldo Celli, Stanislao Chercl, Enzo Corti, Felice Potunech, Dino Ravaglioli, Aldo Ragazzini».

È stato riconosciuto partigiano dall'apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dal 2 febbraio 1944 al 5 aprile 1944.


FONTI PRINCIPALI:

- Elenco nominativo dei partigiani dell’Emilia-Romagna

- Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte

- Rubriche del carcere di Castelfranco Emilia

ALTRE FONTI:

- Sua scheda biografica nel sito dell'Istituto Provinciale per la Storia della Resistenza e dell'Età contemporanea della Provincia di Forlì-Cesena - Elenco dei caduti delle formazioni partigiane 8° Brigata Garibaldi - 29° Brigata G.A.P. "Gastone Sozzi" - Brigata S.A.P. - Battaglione Corbari (http://www.istorecofc.it)

Rif: FUCILATO A VERONA-4014



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