SMERALDI SIGISMONDO
Smeraldi Sigismondo, di N. N., nato il 22 maggio 1908 a Vigarano Mainarda (FE); residente a Imola (BO).
È catturato il 14 ottobre 1944 a Imola nel corso di un grande rastrellamento tedesco che investì numerose strade e rifugi della città portando al fermo di molte centinaia di persone, parte delle quali fu concentrata nei cortili della fabbrica Cogne, dove alcuni giorni prima i lavoratori avevano protestato contro l'invio dei macchinari in Germania. Nei giorni successivi è inviato con gli altri rastrellati al campo di Fossoli di Carpi, dall'agosto divenuto Sammellager (campo di smistamento) per il GBA, il servizio del lavoro tedesco, da dove è messo in partenza per il Reich.
Dopo una sosta di alcuni giorni a Verona e una tappa a Innsbruck giunge a Berlino, in un campo di transito situato alla periferia della capitale.
È infine destinato al luogo di lavoro a Kirchmoeser, nel Brandeburgo, alloggiato nel lager per lavoratori stranieri situato in Wallstrasse n. 19, impiegato in una fabbrica di carri armati, la Brandenburger Eisenwerke GmbH, «nella quale si lavorava per 12 ore consecutive - secondo una memoria di un compagno imolese, Mario Cavazza (*) - con un vitto consistente in un litro e mezzo di zuppa e verdura al giorno e si alloggiava in baracche antigieniche e per mancanza di riscaldamento si dormiva vestiti». Vi rimarrà fino alla fine dell'aprile 1945.
In seguito è trasferito con altri compagni imolesi in vari campi di raccolta nell'area berlinese utilizzati per gli ex-prigionieri e lavoratori stranieri da rimpatriare, giungendo nell'ordine a Neuruppin, Furstenwalde/Spree, Kolpin.
Rientrerà in Italia il 4 settembre 1945 dopo essere partito il 28 agosto dall'ultimo campo tedesco.
NOTE:
(*) Nota biografica e cronologia sintetica del periodo trascorso in Germania da Mario Cavazza; dattiloscritto senza data, in fascicolo Mario Cavazza, archivio ANED Imola presso CIDRA, Imola.
FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:
– Orazi, La deportazione nel Terzo Reich dall'archivio dell'Aned imolese
– CIDRA, archivio ANED Imola