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LAVORATORE COATTO

SPORTELLI OTELLO

Nato il 30 marzo 1911 a Imola (BO)
Residente a Imola (BO)
Catturato il 14 ottobre 1944 a Imola (BO)
Luoghi di detenzione: campo GBA di Fossoli, Verona, Innsbruck, Berlino
Luoghi di lavoro nel Reich: Kirchmoeser, Pruetzen
È sopravvissuto
nessun numero assegnato

Sportelli Otello, da Antonio ed Ermelinda Mirandola, nato il 30 marzo 1911 a Imola (BO); lì residente. Licenza elementare. Operaio.

Fu attivo nella brigata SAP Imola.

È catturato il 14 ottobre 1944 a Imola nel corso di un grande rastrellamento tedesco che investì numerose strade e rifugi della città portando al fermo di molte centinaia di persone, parte delle quali fu concentrata nei cortili della fabbrica Cogne, dove alcuni giorni prima i lavoratori avevano protestato contro l'invio dei macchinari in Germania. Nei giorni successivi è inviato con gli altri rastrellati al campo di Fossoli di Carpi, dall'agosto divenuto Sammellager (campo di smistamento) per il GBA, il servizio del lavoro tedesco, da dove è messo in partenza per il Reich.

Dopo una sosta di alcuni giorni a Verona e una tappa a Innsbruck giunge a Berlino, in un campo di transito situato alla periferia della capitale.

È quindi destinato al luogo di lavoro a Kirchmoeser, nel Brandeburgo, alloggiato nel lager per lavoratori stranieri situato in Wallstrasse n. 19, impiegato in una fabbrica di carri armati, la Brandenburger Eisenwerke GmbH, «nella quale si lavorava per 12 ore consecutive - secondo una memoria di un compagno imolese, Mario Cavazza (*) - con un vitto consistente in un litro e mezzo di zuppa e verdura al giorno e si alloggiava in baracche antigieniche e per mancanza di riscaldamento si dormiva vestiti».

Vi rimane fino al 23 marzo 1945, quando è trasferito ad altro campo di lavoro in una località indicata come Prutzel (Pruetzen nel Meclemburgo ?).

In seguito è trasferito in vari campi di raccolta per gli ex-prigionieri e lavoratori stranieri da rimpatriare.

Partirà per il rientro in Italia alla fine del luglio 1945.

Riconosciuto patriota dall'apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dallʼ1 agosto 1944 al 14 ottobre 1944.

NOTE:

(*) Nota biografica e cronologia sintetica del periodo trascorso in Germania da Mario Cavazza; dattiloscritto senza data, in fascicolo Mario Cavazza, archivio ANED Imola presso CIDRA, Imola.


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Orazi, La deportazione nel Terzo Reich dall'archivio dell'Aned imolese

– CIDRA, archivio ANED Imola

– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia

Rif: LAVORATORE COATTO-3182



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