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DEPORTATO POLITICO

CARABELLONI ALFIO

Nato il 10 ottobre 1915 a Bazzano (BO)
Luoghi di detenzione: carcere militare di Peschiera
Deportato a Dachau, Mauthausen
nessun numero assegnato

Carabelloni o Carrabelloni Alfio o Afro, nato il 10 ottobre 1915 a Bazzano (BO).

Era detenuto nel carcere militare di Peschiera del Garda quando dopo l'8 settembre 1943 le autorità occupanti tedesche decisero di punire con la deportazione di massa il rifiuto di aderire all'arruolamento proposto ai soldati del Regio Esercito che vi si trovavano reclusi a seguito di condanne per mancanze disciplinari o piccoli reati comuni.

Giunge il 22 settembre 1943 a Dachau, dove riceve la matricola 54319 (saranno in 1790 ad arrivare con quel trasporto, immatricolati tra i numeri 53669 e 55458) ed è classificato come AZR, Arbeitszwang Reich, ovvero schiavo del lavoro per il Reich, categoria in genere riservata ai cosiddetti "asociali" ma assegnata dal novembre 1943 a molti del gruppo proveniente da Peschiera del Garda in sostituzione di quella iniziale di Schutz per punirli di episodi di insubordinazione collettiva.

È trasferito a Mauthausen il 17 agosto 1944, dove riceve la matricola n. 89233 e mantiene la classifica AZR.

È assegnato dal 27 settembre 1944 al sottocampo di Linz III, dove alcune migliaia di prigionieri erano impiegati al servizio di varie imprese industriali e cantieri.


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Mantelli-Tranfaglia, Il libro dei deportati, vol. I, ad nomen

FONTI DIGITALI:

– ITS Digital Archive, Arolsen Archives:

1.1.6.1, 805460012. Registro entrate a Dachau.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/130431535

1.1.6.1, 805806. Arrivi giornalieri a Dachau.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/9898035

1.1.6.7, 01010607 040. Documentazione personale a Dachau.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/10625831

1.1.26.3, 01012603 029.095. Documentazione personale a Mauthausen.

https://collections.arolsen-archives.org/en/archive/1-1-26-3_01012603-029-095

Guida alla lettura della documentazione in Arolsen Archives

Rif: DEPORTATO POLITICO-2052



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