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FUCILATO NELL'IMOLESE

BOSCHI DINO

Nato il 12 aprile 1921 a Ozzano Emilia (BO)
Residente a Ozzano Emilia (BO)
Fucilato il 18 ottobre 1944 a Via Lasie, Imola
nessun numero assegnato

Boschi Dino, da Arcangelo e Augusta Ghidini, nato il 12 aprile 1921 a Ozzano Emilia (BO); lì residente. Idraulico fontaniere.

Dopo la battaglia di Purocielo (RA), sostenuta tra il 10 e il 12 ottobre 1944 dai partigiani contro la 305a divisione tedesca, alcuni partigiani scelsero di ritirarsi verso Imola. Tra questi Giancarlo Bassi e Dino Boschi, che nei giorni successivi furono fermati da una pattuglia tedesca in via Fossetta Selice e consegnati ad un presidio di fascisti insediato al mulino del Maglio. Quì furono interrogati, poi consegnati ai tedeschi di stanza nel podere Lesia di via Lasie, il cui comandante, visto in base al rapporto fornito dai fascisti, ne ordinò la fucilazione.

A quanto sembra, il 18 ottobre 1944 ai due uomini furono date delle pale e ordinato di scavare una buca in un campo del podere attiguo. Mentre scavavano i soldati tedeschi li uccisero a fucilate, facendoli cadere nella fossa, dove furono poi sepoppeliti con poca terra.

Riconosciuto partigiano dalla apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dal 20 aprile 1944 al 18 ottobre 1944.

È sepolto nel Monumento Ossario ai Caduti Partigiani della Certosa di Bologna ed è ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno.


FONTI PRINCIPALI:

- Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia

- Atlante delle Stragi Naziste e Fasciste in Italia


 

Rif: FUCILATO NELL'IMOLESE-4654



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