BACK
LAVORATORE COATTO

ZECCHI SALVATORE

Nato il 13 marzo 1921 a Marzabotto (BO)
Residente a Sasso Marconi (BO)
Catturato l'8 ottobre 1944
Luoghi di lavoro nel Reich: Brandeburgo sulla Havel
Non è sopravvissuto
nessun numero assegnato

Zecchi Salvatore, da Ettore ed Elvira Morelli, nato il 13 marzo 1921 a Marzabotto (BO); residente a Sasso Marconi (BO). Bracciante.

Militò nella 9ª brigata S. Justa e operò sullʼAppennino tosco-emiliano.

Catturato lʼ8 ottobre 1944 da soldati tedeschi nel corso di uno dei rastrellamenti attuati in quei giorni nel territorio bolognese, è inviato in Germania come lavoratore coatto.

Risulta deceduto a seguito di un bombardamento aereo in data 31 marzo 1945 (secondo il certificato di morte locale, 1 aprile 1945 secondo altre fonti) a Brandeburgo sulla Havel, nel campo per lavoratori di Wilhelmshof, alloggio degli operai impiegati per le grandi acciaierie Mitteldeutsche Stahlwerke AG.

Riconosciuto partigiano dall'apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dall'1 luglio 1944 all'1 aprile 1945.


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia

FONTI DIGITALI:

– ITS Digital Archive, Arolsen Archives:

2.2.2.5, 02020205 078. Varie amministrazioni pubbliche e aziende (documenti relativi a persone fisiche) / Certificati ufficiali (matrimoni e decessi), zona sovietica.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/77128378

Guida alla lettura della documentazione in Arolsen Archives

Rif: LAVORATORE COATTO-3301



Informativa sui Cookie | Cookie Policy