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FUCILATO AL POLIGONO

ZOBOLI ROLANDO

Nato l'1 marzo 1920 a Nonantola (MO)
Residente a Nonantola (MO)
Arrestato l'1 settembre 1944 a Nonantola (MO)
Luoghi di detenzione: carcere di Bologna
Fucilato il 20 settembre 1944 al Poligono di tiro
nessun numero assegnato

Zoboli Rolando, da Sante e Cesira Zoboli, nato l'1 marzo 1920 a Nonantola (MO); lì residente. 4a elementare. Operaio. Svolse il servizio militare come geniere.

Partigiano nella brigata «Selvino Folloni», dopo la battaglia di Montefiorino è inviato verso la pianura, dove è catturato l'1 settembre a Nonantola e detenuto, insieme ad Alberto Caiumi, prima a Vignola (MO), poi trasferito a Bologna, dove è incarcerato a San Giovanni in Monte dal 15 settembre 1944, con matricola 11882, a disposizione del comando di polizia tedesca.

I registri-matricola documentano il 20 settembre il suo rilascio insieme ad altri dieci detenuti: due sacerdoti, don Natale Monticelli e don Ildebrando Mezzetti, Alberto Caiumi, modenese, i bolognesi Alberto Bugatti, Corrado Scardovi e Walter Stefani, i ferraresi Mario Contri, Giovanni Dragoni e Giovanni Magoni, il pistoiese Marcello Biondi. Consegnati ad agenti del «comando tedesco SS», saranno condotti al Poligono di tiro e fucilati in una esecuzione decisa dal comando di polizia tedesco come rappresaglia per una serie di recenti azioni partigiane.

Il 22 settembre 1944 nella cronaca di Bologna del quotidiano "Il Resto del Carlino" comparirà il seguente comunicato, senza alcun nome delle vittime.

«Contromisure della polizia germanica. Fucilazione di 11 sovversivi confessi di atti di terrorismo. Il Comandante della Polizia di sicurezza e del SD in italia, Comando esterno di Bologna, comunica: negli ultimi giorni, si sono verificate alcune proditorie aggressioni contro soldati germanici per opera di appartenenti a gruppi di comunisti e di partigiani, responsabili di parecchi assassinii. Quale contromisura, il 20 settembre sono stati fucilati undici individui sorpresi in flagranza di reato. Essi hanno confessato di aver partecipato ad atti terroristici e di sabotaggio».

Riconosciuto partigiano dall'apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dal 22 maggio 1944 al 15 agosto 1944.


FONTI PRINCIPALI:

- Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte

- Elenco nominativo dei partigiani dell’Emilia-Romagna

Rif: FUCILATO AL POLIGONO-4262



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