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DEPORTATO POLITICO

ZECCHINI ALDO

Nato il 26 settembre 1913 a San Giovanni in Persiceto (BO)
Luoghi di detenzione: Torgau, Zoeschen
Deportato a Buchenwald
Non è sopravvissuto alla deportazione
nessun numero assegnato

Zecchini Aldo, nato il 26 settembre 1913 a San Giovanni in Persiceto (BO); coniugato con Adelina (cognome sconosciuto).

Prestava servizio militare nella 5° Compagnia del Genio/Chimici quando, secondo alcune fonti, sarebbe rimasto coinvolto dopo la cattura da parte tedesca nell'affondamento della nave Sinfra il 18 ottobre 1943 (*).

In realtà risulta successivamente internato in Germania e infine deportato in lager, come risulta da fonti concentrazionarie.

Presumibilmente in seguito condannato ad una pena carceraria da un tribunale militare tedesco, risulta infatti in arrivo il 16 novembre 1944 al campo di rieducazione al lavoro (Arbeitserziehungslager - AEL) di Zoeschen, in Sassonia-Anhalt, proveniente da Torgau, sede delle più importanti carceri militari tedesche. Con lui altri 530 italiani, almeno parte dei quali a seguito di condanne di corti marziali tedesche comminate sia in Italia che in aerea balcanica e greca.

Nella data del 27 febbraio 1945 è trasferito con un centinaio dei suoi compagni e altri prigionieri stranieri al lager di Buchenwald, su ordine del comando di polizia della città di Halle; primo numero di matricola 132770; classificato come Politisch; mestiere dichiarato: fornaio. Si tratta del primo trasporto da Zoeschen a Buchewald; ne seguirà un secondo in data 11 marzo 1945 (**).

Inizialmente assegnato al blocco 43, poi al 58, in data 16 marzo 1945 risulta inviato nel sottocampo di Ohrdruf (in codice: S III), presso Gotha, istituito dal 20 novembre 1944 per fornire manodopera al progetto di collegare i sotterranei del castello di Mühlberg e un nuovo sistema di gallerie alla linea ferroviaria principale, allo scopo di ospitarvi il treno di Hitler in caso di ritirata dalla capitale e fungere da nuovo luogo di comando. Nei primi giorni dell'aprile 1945 fu il primo campo di concentramento ad essere liberato dalle truppe americane (***).

Sconosciute le circostanze del decesso, che potrebbe essere avvenuto in lager o nel corso di trasferimenti e "marce della morte" attuati negli utlimi giorni prima dell'arrivo degli alleati.

NOTE:

(*) A.N.R.P. - Lessico Biografico I.M.I., scheda biografica: https://lessicobiograficoimi.it/index.php/caduti/show/79982 (consultato 25/5/20)

(**) Sulla vicenda vedi: Andrea Ferrari, Nelle prigioni del Terzo Reich. Detenzione e lavoro forzato degli italiani carcerati in Germania 1943 - 1945, Roma, Novalogos editore, 2021, pp. 125-135 e Appendice A.5

(***) Sul campo di Ohrdruf: Megargee, Geoffrey P. (a cura di), The United States Holocaust Memorial Museum Encyclopedia of Camps and Ghettos, 1933-1945, Volume I, Part A, pp. 402-404, voce OHRDRUF (“SIII”), Vedi anche: https://encyclopedia.ushmm.org/content/en/article/ohrdruf


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Mantelli-Tranfaglia, Il libro dei deportati, vol. I, ad nomen

FONTI DIGITALI:

– ITS Digital Archive, Arolsen Archives:

1.1.5.3, 01010503 001.372.169. Documentazione personale a Buchenwald.

https://collections.arolsen-archives.org/en/archive/1-1-5-3_01010503-002-068-263

1.1.5.1, 8012100027. Numerazione dei prigionieri di Buchenwald.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/5274306

1.1.5.1, 8024400. Liste ingressi a Buchenwald.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/5293946

1.1.5.1, 8012100027. Numerazione dei prigionieri di Buchenwald.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/5274325

1.1.5.1, 8030600. Liste trasferimenti di fondi dei prigionieri di Buchenwald, dicembre 1944 - aprile 1945.

https://collections.arolsen-archives.org/en/document/5309582

Guida alla lettura della documentazione in Arolsen Archives

Rif: DEPORTATO POLITICO-2328



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