RAVANELLI SECONDO
Ravanelli Secondo, da Luigi Enrico e Rosa Prudenza, nato il 30 settembre 1903 a Imola (BO); lì residente. Licenza elementare. Falegname.
Arrestato a Imola il 22 aprile 1943, è detenuto nel carcere di Bologna dal 20 luglio 1943.
Il 19 febbraio 1944 è trasferito a Parma "per sfollamento".
A seguito probabilmente del bombardamento di quel carcere è inviato a Fossoli, da dove il 21 giugno 1944 è deportato a Mauthausen.
All'arrivo nel lager austriaco, il 24 giugno, riceve la matricola 76536 ed è classificato come BV (Berufsverbrecher, alla lettera "criminale abituale"), ovvero detenuto per reati comuni, categoria assegnata a molti di coloro che provenivano dal carcere di Parma; mestiere dichiarato: falegname.
Sarà assegnato in seguito al sottocampo di Peggau, dove dal 17 agosto 1944 i detenuti di Mauthausen iniziarono ad allestire un sottocampo destinato d ospitare la manodopera necessaria allo scavo di un vasto sistema di tunnel in cui avrebbero dovuto trovare sistemazione le macchine utensili per la produzione di armi principalmente per la ditta Werk-Graz-Thondorf, sussidiaria della Steyr-Daimler-Puch AG.
Risulta deceduto il 19 dicembre 1944 alle ore 17,00 secondo il certificato di mprte complilato nel sottocampo di Peggau in data 31 dicembre 1944.
- Mantelli-Tranfaglia, Il libro dei deportati, vol. I
- Mauthausen, schede dei prigionieri
- D'Amico, Sulla strada per il Reich
- Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte
- Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia