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LAVORATORE COATTO

FERRARI QUINTO

Nato il 28 aprile 1902 a Galliera (BO)
Residente a Castel Maggiore (BO)
Arrestato il 25 maggio 1944 a Bologna
Luoghi di detenzione: Fossoli, Mauthausen
Luoghi di lavoro nel Reich: Weisskirchen an der Traun
È sopravvissuto
nessun numero assegnato

Ferrari Quinto, da Vincenzo e Teresa Tosi, nato il 28 aprile 1902 a Galliera (BO); residente a Castel Maggiore (BO). Operaio fornaciaio.

Militò nella 63a brigata Garibaldi «Bolero».

È arrestato il 25 maggio 1944 alle fornaci di Corticella, a seguito di azioni di sciopero, e internato al campo di transito di Fossoli, dove riceve la matricola 1081, restandovi fino al suo invio al lager di Mauthausen nel giugno successivo. Nel lager austriaco rimarrà in quarantena ma non sarà immatricolato, per essere invece utilizzato come lavoratore coatto nei pressi di Wels, in località Weisskirchen an der Traun.

Rientrerà il 25 giugno 1945.

Riconosciuto partigiano dall'apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dal 3 ottobre 1943 alla Liberazione.


FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia

– Archivio ANED Bologna, pratiche vitalizio

Rif: LAVORATORE COATTO-3315



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