SANDRINI MARIO
Sandrini Mario, da Giuseppe e Maddalena Raffini, nato il 30 aprile 1927 a Castel del Rio (BO). Residente a Riolo Bagni (RA). Colono.
Militò nel battaglione Montano della brigata SAP Imola e operò sulle colline imolesi.
L'8 febbraio 1945 fu arrestato insieme al padre Giuseppe e decine di altri coloni della zona di Toranello, dove abitava, e condotto alla Rocca di Imola.
Il 23 febbraio è trasferito con altri 16 rastrellati imolesi a Bologna e incarcerato a San Giovanni in Monte, con la matricola 13300, a disposizione dell'Aussenkommando Bologna della Sipo-SD. Vi rimane pochi giorni.
È prelevato il 28 febbraio 1945 insieme ad un centinaio di detenuti per essere trasferito prima alle carceri tedesche di Verona (dove alcuni nel corso di un bombardamento riusciranno a fuggire), poi al campo di concentramento di Bolzano-Gries.
Qui riceve la matricola 10490 ed è assegnato al blocco M. È in seguito inviato nel campo satellite in Val Sarentino, dove diverse centinaia di internati erano impiegati per lo più in lavori stradali.
È liberato il 1 maggio 1945 in Val Sarentino.
L'apposita Commissione regionale lo ha riconosciuto partigiano, con ciclo operativo dal 6 giugno 1944 alla Liberazione.
Sua testimonianza in: Momenti partigiani imolesi in collina e in città, Imola 1984, p. 117.
FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:
– Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte
– Venegoni, Uomini, donne e bambini nel Lager di Bolzano, ad nomen
– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia