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INTERNATO A BOLZANO

GALEOTTI LINO

Nato l'11 giugno 1923 a Firenzuola (FI)
Residente a Firenzuola (FI)
Arrestato il 10 febbraio 1945 a Riolo Bagni (RA)
Luoghi di detenzione: carcere di Imola, carcere di Bologna, Verona
Internato a Bolzano
È sopravvissuto
nessun numero assegnato

Galeotti Lino, da Gustavo e Filomena Raspanti, nato l'11 giugno 1923 a Firenzuola (FI); residente a Imola (BO). Licenza elementare. Colono.

Militò nel battaglione Montano della brigata SAP Imola. Viene arrestato il 10 febbraio 1945 nel corso di un ampio rastrellamento effettuato nella zona di Toranello e detenuto nel carcere della Rocca di Imola. Il 23 Febbraio 1945 è trasferito a Bologna e incarcerato a San Giovanni in Monte, con la matricola 13314, a disposizione del «comando tedesco SS».

È prelevato il 28 febbraio 1945 insieme ad un centinaio di detenuti per essere trasferito prima alle carceri tedesche di Verona (dove alcuni nel corso di un bombardamento riusciranno a fuggire), poi al campo di concentramento di Bolzano-Gries.

Qui è immatricolato con il 10485 e assegnato al blocco M. È in seguito trasferito nel campo di lavoro esterno di Merano - Maia Bassa, dove i prigionieri erano per lo più utilizzati nel carico e scarico dai treni delle merci pregiate razziate in tutta Italia.

Liberato nei primi giorni del maggio 1945.

L'apposita Commissione regionale lo ha riconosciuto partigiano, con ciclo operativo dal 6 agosto 1944 alla Liberazione.

FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte

– Venegoni, Uomini, donne e bambini nel Lager di Bolzano, ad nomen

– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia

– Testimonianza di Mario Sandrini in: Momenti partigiani imolesi in collina e in città, Imola 1984

Rif: INTERNATO A BOLZANO-2369


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