DEPORTATO POLITICO

CERVELLATI IRNERIO

Nato l'8 gennaio 1917 a Crespellano (BO)

Residente a Crespellano (BO)

Arrestato l'11 dicembre 1944 a Crespellano (BO)

Luoghi di detenzione: carcere di Bologna, campo di Bolzano

Deportato a Mauthausen

Non è sopravvissuto alla deportazione

Familiari coinvolti:

Descrizione Specifiche

Cervellati Irnerio, da Carlo e Clementina Ruggeri, nato l'8 gennaio 1917 a Crespellano (BO); residente a Calcara di Crespellano (BO), in via Nazionale (oggi via S.lorenzo) n. 42. Celibe. Colono. Fratello maggiore di Idro.

Prima dell'occupazione tedesca, come anche il fratello minore Idro, partecipò a varie gare ciclistiche, nelle quali ebbe ottime affermazioni (*).

Militò nella 7a brigata Garibaldi GAP «Gianni».

È arrestato nella propria abitaizone l'11 dicembre 1944 insieme al padre Carlo e al fratello Idro e condotto a Bologna. Entra in carcere a San Giovanni in Monte il 13 dicembre 1944, a disposizione del «comando tedesco SS», registrato con matricola 12594 come proveniente da «camera di sicurezza», ovvero dalle celle dell'Aussenkommando Bologna della Sipo-SD, in via Santa Chiara n. 6/3.

Il 22 dicembre 1944 è aggregato al trasporto di 100 detenuti verso il campo di concentramento e transito di Bolzano-Gries, dove rimarrà fino all'8 gennaio 1945, data di partenza del convoglio che deporterà a Mauthausen 501 internati, tra i quali 90 del gruppo proveniente da Bologna.

All'arrivo nel lager austriaco, l'11 gennaio 1945, riceve la matricola 115442 ed è classificato con la categoria Schutz; mestiere dichiarato: lavoratore agricolo.

Rimane in quarantena fino al 7 febbraio, poi è inviato dal giorno successivo al sottocampo di Gusen, assegnato alla produzione di armi della ditta Steyr-Daimler-Puch AG.

Risulta deceduto a Gusen il 2 aprile 1945.

Riconosciuto partigiano dalla apposita Commissione regionale, con ciclo operativo dal 10 luglio 1944 al 19 aprile 1945.

È ricordato nel Sacrario di Piazza Nettuno a Bologna.

A lui e al fratello Idro è intitolata una palestra di Calcara.

NOTE:

(*) Sulla carriera ciclistica dei fratelli Cervellati e sulla loro attività partigiana: http://www.allacciatilestorie.it/2019/06/20/sport-e-resistenza-cervellati/ (consultato 31/7/23).

FONTI A STAMPA E ARCHIVISTICHE:

– Mantelli-Tranfaglia, Il libro dei deportati, vol. I, ad nomen

– Dizionario biografico degli Antifascisti di Bologna e provincia, ad nomen

– Registri matricola del carcere di San Giovanni in Monte

FONTI DIGITALI:

– ITS Digital Archive, Arolsen Archives: